figli e desideridi Irene Auletta

Scambi rubati da chiacchiere sotto l’ombrellone.

Eccolo lì mio figlio, anche in spiaggia si riconosce come il solito fannullone. Quest’anno poi è stato davvero il massimo. Da quando ha iniziato le scuole elementari è stato un calvario ma speravo che con il tempo migliorasse. Speranza vana, prima superiore bocciato. Per me e suo padre una grande, grandissima  delusione ma cosa ci vuoi fare? Forse ognuno ha i figli che si merita!

Mi verrebbe da chiedere in che senso ma forse non riuscirei a farlo senza far trasparire il dispiacere e l’incazzatura che mi suscitano, al tempo stesso, frasi come queste. E se poi mi sento dire che sono cose che si dicono ma non si pensano fino in fondo è quasi peggio, tenuto conto che il ragazzo in questione è lì vicino e ha sentito tutta la conversazione animata in cui la madre ha osannato a oltranza le sue mancanze, o quelle da lei ritenute tali.

Ogni tanto mi chiedo che genitore sarei che avessi un figlio così, come quello che la signora in questione indica e descrive. Forse mi ritroverei a dire le stesse cose ma è difficile fare tali voli di fantasia quando si attraversano esperienze assai differenti.

Oggi mi sento, ancora una volta, una marziana in visita sulla terra. Il mio massimo desiderio è che mia figlia stia bene e che possa trascorrere qualche giorno di vacanza con un po’ di tregua dalle fatiche che affronta ogni giorno, da sempre. Il mio massimo orgoglio è osservarla nelle sue “acrobazie” marine e vederla felice mi riempie il cuore di gioia e commozione. Quella commozione che negli anni è diventata l’amica che accompagna la madre che sono.

Neanche a dire se penso di meritarti perchè è un ragionamento troppo fuori dai miei schemi mentali. In che senso si può parlare di merito rispetto ad un figlio? Di certo ogni tanto, nei momenti più bui e senza alcuna razionalità, mi chiedo cosa hai fatto tu per meritarti la tua vita ma mi sa che questa è proprio un’altra prospettiva esistenziale.

Parlare di merito fa pensare immediatamente ad una qualche azione punitiva da parte di bizzarre entità irrintracciabili. Fa pensare che nell’immaginario di molti ci siano figli che valgono, che danno soddisfazione e figli che sono un po’ una delusione perchè di minor valore. Che peccato.

Vorrei dire a quella madre che sta perdendosi occasioni preziose, che ha un bel figliolo che mi pare pure simpatico, che le parole feriscono anche quando sono accompagnate dalla superficialità.

Sto in silenzio, come mi hai insegnato a fare e mi scaldo al tepore del nostro amore extraterrestre che mi sa, arriva proprio dalla Luna.