Tanti amici, tanti libri

Lascia un commento

 

di Igor Salomone

Dicembre è inziato ed è iniziato il conto alla rovescia. Qualsiasi cosa significhi per ognuno il Natale, quel che è certo è che lo aspettiamo tutti. Perchè il Natale, comunque la si veda, è magico, illuminato di luci che si accendono in quantità inversamente proporzionale alla luce del sole che invece diminuisce, si smorza, si ritrae, regalandoci colori e atmosfere unici, intrisi di intimità, gioia e malinconia.

E anche un po’ di frenesia per la dimensione consumistica che tutti aborriamo e tutti, chi più chi meno, frequentiamo.

Del resto sembrerebbe che io sia qui per alimentarla, invece no. Un libro è sempre un ottimo pensiero, costa poco e dura molto e, nel caso decidiate di acquistare L’eredità spezzata direttamente da me, alleggerirebbe le code nei negozi e il traffico cittadino.

Quindi, mentre accendete le candele per scaldare l’atmosfera dei tramonti sempre più precoci, affrettatevi a scrivermi e a prenotare le vostre copie!

Per aderire all’offerta 2×1 (due copie a 15€, spedizione compresa), scrivete a:

eredita.spezzata@gmail.com

specificando la quantità. Consiglio: prenotatele in numero pari…

Buone feste, buon solstizio, buon Natale a tutte e tutti

Igor Salomone

Candeline e prospettive

4 commenti

di Irene Auletta

Ha solo lei? Che peccato!

Quante volte ho incontrato questa frase e quante, in questi ventun’anni di vita insieme, la stessa si è arricchita di significati e sentimenti molto differenti. 

In realtà, ripensandoci oggi, non ho alcun dubbio nell’affermare che dopo di te, non ho mai desiderato avere altri figli. Sarà perchè l’impatto è stato molto forte o perchè il tempo del nostro incontro per un po’ ha congelato tutto ma, di fatto, non ho mai pensato che avere solo te andasse a braccetto con una qualche mancanza.

Certo, all’inizio in questo interrogativo avvertivo come la dichiarazione di un senso di imperfezione o di un progetto realizzato a metà che faceva risuonare la musica graffiante e stonata del mio dolore. Ma, con il tempo, la melodia è diventata sempre più dolce e soave fino a strapparmi un sorriso e una domanda di risposta.

Perchè “che peccato” ho chiesto di recente mentre l’ultima impacciata protagonista della domanda faceva riferimento a sé e al suo essere già nonna, quasi a nominare un dispiacere per un ulteriore mancanza a “mio favore”.

Difficile dire se quello che provo e sento è verità vera oppure un riflesso dorato della storiella La Volpe e l’uva. Forse non mi importa neppure dirmelo perchè oggi penso solo a te.

Penso forte al tuo compleanno sperando che scrivendolo ti arrivi tutto il mio amore e voglio pensare solo alla bellezza che hai portato con il tuo arrivo in ogni sorriso, in ogni abbraccio e in ogni sguardo carico di curiosità.

Penso ai regali che con tuo padre abbiamo perfezionato per te negli anni facendo scomparire le cose per impacchettarti esperienze.

Penso al gusto che ogni volta mi danno la tua espressione stupita di fronte alla nostra stonata Tanti Auguri e la meraviglia con cui accogli le nostre sorprese.

Buon compleanno figlia del mio cuore. Il regalo anche quest’anno me lo fai tu, perchè da ventun’anni ho tantissimo te.

Natale forever

Lascia un commento

Natale forever

(continua a leggere su FattoreFamiglia)

Appuntamento dicembrino della rubrica Riflessi Generazionali. Poteva non starci una riflessione pedagogica sul Natale…?

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: