Ogni volta che ti accompagno in ospedale per fare qualche esame di controllo imparo qualcosa.
Di solito l’ambiente evoca ricordi e pensieri tristi o dolorosi e allora, attraversando il lungo cortile che ci porta all’ambulatorio che conosciamo da tanti anni, canticchio una canzone, più per me che per te che, curiosa e attenta come sempre, non perdi un particolare di ciò che incrociamo.
Oggi mi sembra che ci siano più persone, tutti genitori e figli, nella sala d’attesa o forse, sono solo io che da qualche anno ho alzato lo sguardo.
La ragazzina seduta accanto a noi ad un certo punto, senza alcun preavviso, mi da un bacio sulla guancia e, mentre i miei occhi incontrano comprensivi quelli della madre, la ascolto dirle che non è questo il comportamento giusto da tenere con persone che neppure si conoscono. Sempre le stesse frasi che si ripetono e ci fanno sentire quasi intimi, seppur sconosciuti. Quante volte l’ho detto e lo dirò ancora anche a te?
Il vento di oggi sembra aver spazzato via le nubi anche da questo luogo e tutti sembriamo sereni e sorridenti, nonostante i motivi che ci hanno portano lì.
Poco dopo altri due genitori si rivolgono a noi, commentando alcune tue caratteristiche e complimentandosi per il tuo sorriso. Scambiamo chiacchiere, commenti e sguardi. In realtà anche i silenzi sono intensi come quello che rivolgo al padre quando , ricordando da quanti anni conosce uno dei medici, aggiunge “tra un dolore e l’altro”.
Lo guardo in silenzio colpita dalla spontaneità di questa affermazione e sento che solo i miei occhi annuiscono.
Per anni non ho rivolto la parola a nessuno, concentrata su quello che accadeva solo tra noi e oggi, il resto del mondo presente in questa stanza, ci fa compagnia.
E’ proprio vero, il vento porta cambiamenti.
Set 13, 2012 @ 15:11:41
Grazie Irene per questo racconto generoso.
Set 13, 2012 @ 17:45:00
Bello! non so dire altro, oltre a questo ogni parola che penso di aggiungere mi appare stonata.
Set 13, 2012 @ 18:49:49
detta da te, questa parola, è già portatrice di tanto e di importante!
Set 14, 2012 @ 08:21:52
Grazie Irene, che calore e che intensità arrivano..è un bel mondo! 🙂
…viene il desiderio di farne parte