Caspita che pioggia! Ma quando finisce? Quando piove così divento di cattivo umore… Quando c’è il sole è tutta un’altra cosa! Che buio e che giornate cupe. Non se ne può più.
L’elenco potrebbe tranquillamente proseguire attraversando le diverse condizioni climatiche passando dal caldo, alla nebbia e dalla neve al vento. Insomma, le previsioni meteo hanno pian piano invaso le nostre vite, risalendo le classifiche delle domande e dei commenti, o tormentoni, più gettonati.
Però, la pioggia è la pioggia e molte persone ne denunciano la malinconia.
In genere quando dichiaro che, in modo diverso, del tempo mi piace un po’ tutto, mi guardano in parecchi con uno sguardo strano. Sarà che non soffro di quella recente patologia che pare riguardare tanti e che si manifesta con interferenze umorali.
Però qualcosa non mi convince del tutto, forse perchè mi pare che insieme a certe condizioni climatiche si vogliano un po’ allontanare anche taluni stati d’animo considerati in questa nostra epoca storica poco legittimi o peggio, posso trendy.
Perchè non possono essere lecite, e a volte anche piacevoli, la paura della nebbia, la malinconia della pioggia, l’irritazione del vento?
Sarà che, come dice sempre mio padre, sono stata condizionata dal fatto di essere nata in un momento di eclissi totale ma, mi pare, che luce e ombra possano trovare un modo per inventarsi, per ciascuno di noi, nuove armonie possibili.
In particolare trovo che la malinconia, a braccetto con la nostalgia, possano aver voglia di mostrare i loro lati anche dolci e pieni di tenerezza. Perchè dobbiamo per forza associarle negativamente a giornate uggiose?
In questo momento, guardando fuori dalla mia finestra vedo brillare una delle cime delle Grigne innevata, ci sono raggi di sole che attraversano un cielo un po’ sereno e un po’ carico di prossime piogge.
Nulla di nuovo, tutto questo mi ricorda tanto la vita.
Nov 29, 2012 @ 16:10:25
Nov 29, 2012 @ 17:37:16
Devo dire che io sono un po’ meteopatica, ma non sempre. A volte, stare in casa quando fuori piove a dirotto, quando il vento fa ballare i vetri, non mi dispiace tanto, quest’occasioni, sono buone, per metterci in pigiama, e stare nel letto al caldo, mentre ci scambiamo coccole io e i miei figli. Poi mio marito rientra, doccia, pigiama e ci raggiunge, perchè come ci vede, viene preso da un attacco di gelosia. 4 in un letto matrimoniale, è divertentissimo, ci raccontiamo storie, ci guardiamo film mielosi, tanto, non viene nessuno, stiamo tranquilli, visto che quando piove, da noi la stradina, diventa fiume. Stacchiamo persino il telefono e cellulari, per fa si, che niente rompa queste ore magiche, e allora, ben vengano le giornate uggiose.
Nov 29, 2012 @ 19:15:43
che meraviglia Paola… e allora, che pioggia sia!
Nov 29, 2012 @ 17:49:03
ho imparato anch’io e da poco ad apprezzare le diverse sfumature emozionali che il tempo evoca… quanta ricchezza fuori e dentro di noi!
Nov 29, 2012 @ 19:20:19
Bello Nadia, proprio così.
Ricchezze dentro e fuori, come una nuova danza