30 agosto 2012
Cronache Pedagogiche 4 commenti
Sono molte le cose che non posso avere a causa della presenza di Luna nella mia vita. Moltissime. Non parlo di fare o essere, ma proprio di avere. Più mi guardo intorno, più scorgo cose che non avrebbe senso possedere e persino desiderare. E di tutto ciò non posso che esserle grato.
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Questo saggio è dedicato ai colleghi di antica o recente professione, ai colleghi accademici che sempre più numerosi si trovano a insegnarla, ai miei allievi presenti, passati e, sopratutto, a quelli futuri, ai clienti sempre in attesa di capire cosa posso offrir loro, agli educatori tutti, perchè possano riorientare lo sguardo verso quello che, ogni giorno, hanno davanti agli occhi.
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La storia di una famiglia senza storia. Di radici recise e segreti inconfessabili. Tre generazioni condannate a ripetere gli stessi percorsi, ignare del loro destino. La storia di un’educazione che c’è sempre, anche quando tenta di negarsi. Anzi, proprio perchè tenta di farlo.
In formato cartaceo e in ebook (Kindle, Kobo, iBook), il primo romanzo di Igor Salomone.
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Cronachepedagogiche 
Ago 31, 2012 @ 11:44:55
indicaci quali cose lo sono per te.
Ago 31, 2012 @ 14:29:55
Cose preziose in giro per casa. Una roulotte vista mare alle Cinque Terre. Un abbonamento per la stagione teatrale. Una moto. Un camper. Una casa in montagna. Un viaggio premio per due a Londra o Parigi. Un appartamento su più livelli…
Ovviamente non per tutte queste cose e altre che non ha senso avere, queste sono solo esempi, sono grato a Luna. Per alcune mi secca… Ma per la maggioranza, ribadisco il mio grazie.
Ago 31, 2012 @ 18:31:00
Condivido quello che scrivi, (a parte ovviamente il titolo del post); in quanto purtroppo ci sono cose che piuttosto vorrei non avere o più propriamente non averne bisogno, come ad esempio una carrozzina, un’automobile abbastanza grande per caricarci la stessa carrozzina, un fasciatoio sopra la lavatrice, ancora dopo otto anni la scorta di pannolini, un seggiolone sul tavolo della cucina ecc. ecc. e questi sono solamente oggetti…. ma non voglio tediarti; se in questo periodo a te gira così siane felice.
Set 01, 2012 @ 13:28:45
Ci sono post che trovano nei commenti il loro naturale passo di danza, una delicata danza di ascolto reciproco. io sempre un pò mi commuovo..