di Irene Auletta
L’ho condiviso tante volte e oggi mi pare la giornata perfetta per ricordare questo vecchio racconto.
Molti anni fa, da bambina, un giorno a scuola ho scoperto che il mese di febbraio è ancora un mese d’inverno. Lo ricordo ancora bene il mio dispiacere mentre racconto a mia madre che io non voglio essere nata in inverno.
Che possiamo fare, dice mamma, purtroppo sei nata a febbraio. Ma sai cosa possiamo inventarci? … che dal giorno del tuo compleanno inizia la primavera!
Per molti anni successivi il giorno del mio compleanno ho ricevuto sempre composizioni di primule. Irene oggi è primavera, mi dicevi.
Mia madre era tanto e questa era una delle sue caratteristiche più belle. La capacità di portare leggerezza e trasformare con allegria i piccoli o grandi imprevisti della vita.
Negli anni tante volte mi è apparsa incupita, malinconica e preoccupata ma, appena il sorriso le illuminava il viso, nella stanza entrava un’aria limpida. Nella stanza del mio cuore, intendo.
Ogni giorno provo a fare lo stesso con mia figlia, soprattutto quando la vita mi mette ancora e ancora in ginocchio. Proprio in questo momento ti penso vicina vicina e pian piano il respira si allarga.
Quest’anno mamma questo inizio di primavera e’ dedicato a te, alla bellezza che mi hai lasciato e a quel sacchetto di forza leggera dove ogni tanto attingo per prendere pizzichi di allegria a condimento della vita.
Auguri a me, figlia di questa nuova ennesima primavera. I doni più preziosi sono proprio ben custoditi in quella stanza lì.




Feb 16, 2025 @ 09:38:48
Buon compleanno Irene! E buon inizio di primavera 🌸🌷🌸🌷🌸 con la forza leggera che porta.