Eccoci sull’autobus. La 91. Detta anche Circolare destra, o sinistra, non riesco mai a ricordare. Anche perché se é una circolare mi sfugge la logica destra/sinistra. Tocca di inventarsi tutto con Luna, l’ho già detto, e di quel tutto il 90 per cento non é adatto a lei. Ho già detto anche questo.
Giornata uggiosa. Sembra sia lí per piovere, poi esce un occhio di sole, comunque bigio tutto: l’umore, il tempo, i riflessi del corpo. Niente gita, che il più delle volte salva la giornata weekendina. Speri che tv a gogò e fotogallery di vacanze familiari sparate sul 42 pollici bastino. Ma non bastano. Un sabato puô essere fottutamente lungo.
Sai cos’é Luna? Tra qualche giorno compi quindici anni. E io dovrei essere a casa in ansia, tu fuori con le amiche chissá dove, preso tra un film e un libro, in attesa del tuo ritorno. Invece tua madre e io ci siamo detti che dovevi uscire. Dove e a far che é giá un problema, ma alla fine é un problema piú grosso stare rinchiusi tra il divano e la cucina, dunque tanto vale vestirsi e andare. Poi si vedrà.
Eccoci sull’autobus. La 91. Detta anche Circolare perché fa il giro di Mlano, chissenefrega se a destra o a sinistra. Ed é da quando siamo saliti, anzi da prima, che ridi guardando tutto e tutti. E tutto e tutti ti sorridono, perché é impossibile resisterti quando sei felice. 1 euro e 50 di felicità, per me perché lei non paga. A volte la felicitá puó essere molto a buon mercato.
Viale Jenner. Saremo si è no a un terzo del nostro giro. Tranquilla Luna la nostra crociera urbana é ancora lunga. Hai tutto il tempo per godercela. È un refuso, stavo per correggerlo. Ma alla fine va bene così.
Ott 13, 2012 @ 21:06:51
bellissima questa descrizione di voi, di Luna che sorride.Per un attimo mi sono immaginata parte di questo quadretto e mi è venuto da ridere anche a me!!!
Ott 14, 2012 @ 10:36:04
… Come sempre leggerti divide il mio sentire tra variabili molteplici e opposte: quanta tenerezza , quanta ironia, quanta amarezza, quanto amore… riesci nella semplicità di un banale racconto a toccare attraversandole trame esistenziali profonde e struggenti. Il semplice e il complesso si rincorrono offrendo ad ognuno la propria posizione per fruire dei significati possibili. Lezioni di vita a meno di un euro e mezzo … incontrare queste storie riconcilia con la vita così come il sorriso di Luna.
Care drivers « Cronachepedagogiche
Ott 14, 2012 @ 14:47:49
Ott 15, 2012 @ 09:08:06
Bellissimo racconto.
Letto il mattino, prima di andare al lavoro in una uggiosa Milano.
Prima di immergermi nel traffico, nelle nevrosi metropolitane.
Mi ha ricordato cosa è importante nella vita: cosa ha valore.
Ricordato sì, in questa società che fa di tutto per insegnarti altri valori molto più utili per lei.
L’amore di un padre.
Mi riscalderà il cuore tutto il giorno… ma spero anche domani
Ott 15, 2012 @ 10:58:41
Quegli occhi, quel modo di raccontare raccontandosi…grande Igor. Mi sono un pò commosso