di Irene Auletta
Entro o non entro? Ci arrivo guidata dai miei passi e quasi sento la tua mano che, pur a chilometri di distanza, si stringe nella mia tirandomi in quella direzione. Le chiese per te sono un’attrazione irresistibile e così, accompagnata dall’invisibile, entro.
È tardi e poco dopo l’ingresso mi accorgo di essere l’unica presenza in una vasta chiesta piena di meraviglie. Mi inoltro nel silenzio e sento quella preghiera laica che sorge spontanea quando meno l’aspetto. Ti prego, ti prego.
Quasi mi spavento quando arriva alle mie spalle un anziano prete che, con aria sorniona, mi comunica di aver chiuso. Vorrà dire che stanotte rimarrò qui a pregare dico sperando che apprezzi il mio umorismo. Si, si, risponde lui con un sorriso d’intesa, se poi si stanca, al piano di sopra c’è un letto di scorta!
E così spontaneamente si offre di farmi da Cicerone e inizia a raccontarmi di quelle bellezze che incrociano tanti significati. E di quel crocifisso cosa ne pensa? Mi chiede all’improvviso. Sono un po’ in imbarazzo ma al tempo stesso mi sento rispondere che ogni tanto, in una situazione così, mi ci sento anch’io, collocata lì da alcuni chiodi della vita.
Oddio, ma cosa sto dicendo a questo prete? Proseguiamo camminando nella chiesa, in silenzio. Se ci fossi tu, qui con me, questo “giro turistico” ti piacerebbe un sacco. Poco dopo saluto e ringrazio, uscendo da una piccola porticina laterale che, non molto distante, mi fa intravedere il mare.
La magia mi accompagna mentre mi dirigo verso il canto delle onde e la sento li al mio fianco. Sarà questa la spiritualità? Ti prego, ti prego.
Tu sai perché.
Apr 02, 2016 @ 19:35:25
Bellissimo
Grazie
Apr 02, 2016 @ 19:37:32
Un saluto Martina!
Apr 02, 2016 @ 22:24:55
Meraviglioso Irene!
Apr 03, 2016 @ 08:58:07
Quando guardi con gentilezza a tutte le circostanze di dolore …….Un ammorbidirsi e un aprirsi; un approfondirsi della capacità e della disponibilità a comprendere il dolore e le sue cause.
Arrivi a comprendere che la tua disponibilità a rimanere presente di fronte al dolore è ciò che dà vita alla compassione….
Christina Feldman
Una dimensione profonda dell’essere umano. Grazie di ritrovarti e incontrarti in questa dimensione. È’ un modo che avvicina i cuori 💞
Apr 03, 2016 @ 10:01:10
Che bello Luigina, ti sono e sento vicina in questa ricerca e in tutte quelle esperienze che i nostri cuori da anni hanno imparato a raccontarsi, anche in silenzio.
Apr 04, 2016 @ 06:24:26
Ci si trova vicini a “qualcosa” che si pensava lontano….
Apr 04, 2016 @ 09:07:20
vero….