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Ho appena letto questo articolo su la Repubblica di oggi. Un appello firmato da una serie di registi contro l’ipotesi di controllare, limitare o addirittura vietare l’uso del fumo delle sigarette da parte dei personaggi dei film e telefilm italiani. Un’ipotesi che sembra sia stata formulata da un gruppo di oncologi insieme al Codacons e ripresa dal Ministro Lorenzin. Geniale! Sopratutto la scelta di tempo. Quattro milioni di persone hanno appena cantato in Francia che la libertà di espressione non si tocca, e i nostri fini pedagogisti, che si annidano in tutte le professioni e in tutti i livelli istituzionali, pensano bene di decidere cosa sia educativo e cosa no quando si tratta di film e telefilm. Del resto, sempre in Francia e sempre con lo stesso splendido timing, hanno appena arrestato un cretino per aver detto cose cretine. Va bene, può esserci un’ipotesi di reato se le cose cretine incitano alla violenza o, peggio, al terrorismo, ma un po’ di prudenza…
Propongo di iniziare l’appello con un tonante “via le armi e l’uso delle medesime da ogni rappresentazione”. Si facciano i film di guerra senza armi, i film d’azione senza armi, i film storici senza armi, le serie crime senza armi. Ecchediamine, che ci vuole? Pensate che meraviglia, che so, “Il giorno più lungo” oppure “Salvate il soldato Ryan” o anche “Platoon” senza quelle sordide macchine sputa morte a sporcarne il contenuto edificante.
Forza fini pedagogisti di tutta Italia, uniamoci! cos’altro dobbiamo mettere al bando?
Gen 15, 2015 @ 17:17:13
Propongo che si faccia la terza versione di ” Ninphomaniac” senza sonoro e inquadrando solo gli occhi, per rispetto di tutti i pudici come me!
Franco.
Gen 15, 2015 @ 17:18:39
Ottimo Franco! grazie per aver raccolto l’appello. Spero saremo in tanti. Ripuliremo alla fine questo sporco e maleducato mondo!
Gen 18, 2015 @ 16:00:29
Propongo negli interminabili programmi di cucina l’utilizzo di ricette senza cibo, contro gli sprechi per rispetto degli appassionati dell’ambiente come me!
Gen 18, 2015 @ 16:26:54
Grande idea Nadia! Approvato!