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Una popolazione umana di cacciatori-raccoglitori aveva maggiori chance di sopravvivenza non se sapeva imparare tantissimo, ma se riusciva a trasmettere abbastanza
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24 maggio 2012
Aforisma del giorno educazione e strategie di sopravvivenza, evoluzione, Homo Sapiens 2 commenti
Mag 24, 2012 @ 10:41:02
L’educazione come strumento di sopravvivenza della specie? Mi piace! Però occorre una mente fertile per accogliere l’educazione. Come a dire che il livello più importante dell’educazione è proprio l’educazione della mente? Dall’imparare al gestire? Dal saper-fare al saper-essere?
Mag 24, 2012 @ 19:19:44
Nella prospettiva paleoantropologia che cerco di elaborare, è il contrario. Non è che l’educazione ha bisogno di una mente fertile, è il fatto di aver evoluto un cervello di grandi dimensioni che ha reso necessaria l’educazione per trasmettere le conoscenze che quel cervello è stato in grado di acquisire.
E il livello più importante dell’educazione dunque, non è tanto l’educazione della mente quanto il processo di simbolizzazione e relativa socializzazione di ciò che la mente è in grado di produrre. Ovvio poi, che questo processo di simbolizzazione e di condivisione, retroagisce sullo sviluppo delle strutture cognitive dell’individuo e attraverso la selezione naturale, della specie…