Luoghi educativi
Luoghi educativi
Tutti noi attraversiamo e in qualche caso abitiamo luoghi molto diversi fra loro. Ognuno impegna la nostra mente e la nostra pazienza con sistemi di vincolo e regole di comportamento differenti e spesso in aperta contraddizione tra loro. Ciò che dobbiamo imparare, non senza difficoltà importanti che rendono fragili le competenze sociali di molti, è a districarci tra i diversi contesti, adattandoci di volta in volta, uscendone rapidamente per calarci altrettanto rapidamente in quelli successivi. E senza smarrire la nostra identità.
Perchè, dunque, è convinzione diffusa che l’educazione per funzionare dovrebbe essere uguale dappertutto?
L’educazione, anzitutto, deve insegnare a riconoscere dove siamo, con chi, a che titolo e a far cosa. Perchè è questo che chiede la vita nel mondo contemporaneo.
Del resto, l’educazione non galleggia nel vuoto ma radica sempre in un luogo specifico, dunque è in virtù di questa specificità che insegna ad attraversare luoghi differenti. Gli obiettivi educativi vanno dunque declinati in base al luogo nel quale si perseguono. Il che significa accettare che possano anche essere in conflitto fra loro.